Chi Siamo

 

L'Università degli studi di Ferrara (UNIFE) si occupa da molti anni della ricerca per la sostenibilità del settore agroalimentare, per lo sviluppo sostenibile e la salvaguardia ambientale. Il prof. Massimo Coltorti ed il suo team hanno gestito come capofila il progetto ZeoLIFE (LIFE 10 ENV/IT/0003218) nel quale sono stati applicati materiali zeolititi come ammendanti in suoli agricoli allo scopo di diminuire l’apporto di acqua e fertilizzanti chimici, e diminuire così l’inquinamento da nitrati nelle acque di falda.
In seguito ai risultati positivi di questo progetto si sono sviluppate numerose collaborazioni per l’applicazione di zeolititi nella coltivazione di orticole e alberi da frutto, dimostrando gli effetti positivi sulla biodiversità microbica nel suolo e sulla qualità dei prodotti coltivati, oltre alla riduzione delle emissioni gassose di gas clima-alteranti, come il protossido di azoto (N2O). Negli anni si sono instaurate sinergie fra UNIFE ed aziende del territorio, portando allo sviluppo di un sistema di trattamento innovativo di reflui zootecnici e industriali, mediante l’applicazione di zeoliti naturali e per l’immissione nel mercato di una nuova linea di ammendanti e fertilizzanti utilizzabili anche nel settore biologico, più efficienti, sicuri e sostenibili.
Il team del Prof Coltorti, costituito da Barbara Faccini, Giacomo Ferretti, Giulio Galamini e Valeria Medoro, ha sviluppato competenze nell’analisi chimica di matrici naturali, quali materiali geologici di diversa natura, dei substrati e dei prodotti vegetali, delle acque e delle acque reflue di origine animale e provenienti da centrali biogas. L’attività di ricerca ha portato al deposito di due brevetti (MO2013A000190; MO2013A000354) che sono stati acquistati da una società operante nel campo dell’agricoltura biologica.

 

 

 

 

 

Il CNR-IBE (Istituto per la BioEconomia) da oltre 30 anni si occupa di ricerca per la valorizzazione dell’olivicoltura, in particolare applicando metodi di difesa rispettosi per l’ambiente ed operando direttamente nel settore della ricerca industriale e dello sviluppo sostenibile. Le competenze e le tecnologie a disposizione di IBIMET hanno permesso la messa a punto di strategie di gestione di sistemi produttivi ecosostenibili, anche in relazione ai rischi ambientali, con particolare attenzione alla conservazione della biodiversità, all'uso sostenibile delle risorse e alla riduzione degli input energetici. Studi sulle caratteristiche qualitative dei prodotti agroalimentari integrano metodi di zonazione agro-climatica, analisi tecnologiche e biochimiche, applicazioni di analisi sensoriale e consumer science. Si studiano processi di scambio di gas e materia tra superfici coltivate e atmosfera, quantificando i bilanci energetici e radiativi, e osservando trasporto e deposizione di inquinanti. Si analizza la multifunzionalità dell’agricoltura e si studiano tecnologie green per il recupero di ambienti degradati, la resilienza degli ecosistemi, l’agricoltura di precisione e l’agricoltura biologica nei suoi numerosi aspetti produttivi e fisiologici.
All’interno del progetto ZEOLIVA il team di CNR- IBIMET costituito da Annalisa Rotondi e Lucia Morrone si occupa del monitoraggio delle condizioni fisiologiche delle piante, del monitoraggio e la valutazione della qualità della copertura del film di zeolitite sulla superficie fogliare e sulle drupe, di analisi chimiche e sensoriali sugli oli di oliva e del monitoraggio degli attacchi della mosca olearia.