Chi siamo

L'Università degli studi di Ferrara (UNIFE) e in particolare il team guidato dal Prof. Massimo ColtortiBarbara Faccini

Giacomo FerrettiGiulio Galamini e Valeria Medoro, si occupano da anni di ricerca per la sostenibilità del settore agroalimentare.

 

 

"Utilizziamo materiali naturali, come le zeoliti, per contrastare le emissioni 

clima-alteranti, ridurre l'impiego dei fertilizzanti, contrastare l'inquinamento 

da nitrati nelle falde acquifere e per il trattamento di acque reflue"

 

 

 

 

 

 

 

 

Il CNR-IBE (Istituto per la BioEconomia) e in particolare Annalisa Rotondi 

e Lucia Morrone, da oltre 30 anni opera nel settore della ricerca agricola e  industriale e dello sviluppo sostenibile

  

"Cerchiamo di valorizzare l'olivicoltura, applicando metodi di difesa 

rispettosi per l'ambiente e promuovendo un'agricoltura attenta, oltre che 

agli aspetti produttivi, anche all'utilizzo delle risorse,

al benessere delle piante e dell'ambiente"

Cosa facciamo

Il progetto

L'olivicoltura italiana, pur esprimendo marchi prestigiosi come DOP e IGP, presenta ancora molti problemi legati soprattutto all'uso di pesticidi chimici e alle pratiche di fertilizzazione.
Tramite il progetto di ricerca ZEOLIVA, finanziato dal MIPAAF, l'Università degli studi di Ferrara (UNIFE) e l'Istituto per la BioEconomia (IBE - CNR) operano per ridurre l'apporto di nutrienti, l'inquinamento di suoli, acque e aria, migliorando al contempo la resa produttiva.
Con ZEOLIVA ricerchiamo anche pratiche di difesa efficaci e sicure per la salute del consumatore contro la mosca olearia, che sta gravemente danneggiando le colture nel bacino del mediterraneo.
Tutto questo grazie all'utilizzo di un minerale meraviglioso: la ZEOLITE.

La Zeolite

"Zeolite" significa letteralmente "roccia che bolle". Non a caso infatti queste rocce, o tufi vulcanici, sono naturalmente ricchi in zeoliti, minerali capaci di assorbire e poi rilasciare grandi quantità d'acqua e, assieme all'acqua, anche altri importanti elementi.
Le zeoliti sono capaci di trasportare in maniera efficiente i nutrienti nel suolo, possono aiutare a contrastare periodi particolarmente siccitosi, se applicate alle foglie creano una barriera contro i parassiti. Questi sono solo alcuni degli aspetti positivi di questi materiali che trovano sempre più applicazione anche in altri campi, oltre all'agricoltura, come ad esempio l'isolamento termo-acustico e il trattamento reflui.
In Centro Italia possiamo vantare la presenza di grandi depositi, dai quali viene estratta una delle migliori zeoliti al mondo: la Cabasite.

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